lunedì 30 gennaio 2012

NOTTURNO

Sabato sera al ritorno da Padova non vedevo l'ora di rintanarmi in casa,
ma attraversando il mio paese l'ho visto così solitario che, nonostante il freddo,
mi è venuta voglia di fermarmi a guardarlo.
Sono istanti come questi che smuovono dentro di me un non so cosa, un accavallarsi
di emozioni e di pensieri. Cliiicc! Cliiicc!



Sono risalita in macchina, ho chiuso il cassetto delle emozioni e sono andata a casa.

lunedì 23 gennaio 2012

LE PAROLE DI EMILY

Piangere è una cosa tanto piccola -
sospirare è una cosa tanto breve -
ma è di occupazioni di tal genere
che noi uomini e donne moriamo!





Uno squarcio d'azzurro -
un tratto di grigio -
qualche chiazza di rosso sulla strada -
così è fatto il cielo della sera.
Un pò di porpora scivolata via
da pantaloni color rubino in corsa -
un' onda d'oro -
una sponda di giorno -
di questo solo è il cielo del mattino.

Quando la notte è quasi terminata
e l'alba è tanto vicina
che possiamo toccare gli spazi -
è ora di lisciarsi i capelli

e preparare le fossette nelle guance -
e stupirsi di essere stati in pena
per quella vecchia, svanita mezzanotte -
che ci atterrì soltanto per un'ora.