Quando arrivano i mesi estivi, giugno, luglio e agosto scatta dentro di me la fase
della doppia personalità.
La prima apprezza l'estate arrivata, le lunghe ore di luce e soprattutto
le serate calde in cui poter stare fuori, le tante opportunità per uscire,
i film da vedere nei cinema all'aperto ( tutti quelli che non ho visto durante l'inverno),
i concerti nelle varie piazze,
i mercatini dove spulciare e trovare qualche particolarità completamente inutile,
mangiare la pizza su una terrazza panoramica da dove si vede il mare,
fermarsi a chiacchierare nel chiosco-bar della mia piazzetta dopo la mezzanotte..............
la seconda invece..
combatte con il troppo caldo, con il sudore che cola dalla fronte e fa bruciare gli occhi,
con le troppe zanzare che imperterrite ti pizzicano nonostante i vari strati di
repellenti maleodoranti di cui mi cospargo,
la troppa acqua che serve per innaffiare la mia bulimica passione, i fiori, e
che mi impegna un paio di ore tutte le sere,
la mia voglia di starmene a casa a girare al buio nel mio campo,
giocare un pò con i miei gatti che lascio al mattino e ritrovo alla sera,
una sorta di malinconia che mi prende nel realizzare che il tempo corre veloce,
nel sentirmi sconfitta davanti ai problemi sempre presenti,
nell'apatia che provo davanti a tutto quello che vorrei fare e che alla fine non faccio
Dr Jekill e mr. Hyde
Non so chi vince dei due