martedì 31 maggio 2011

Che ne sai tu di un campo di ......

Non è un campo di grano, ma un campo lasciato libero.

Libere sono le spontanee che nascono, un pò meno liberi sono i bulbi che ho interrato io.




Non so se aver interferito è stato positivo o meno.







ma sono ignorante e non so cosa posso aver danneggiato e sono egoista perchè mi piace.
Tutto sommato vedo che le piante riescono a convivere molto meglio di tante persone vicine
di casa.
Forse loro usano il cuore e non il cervello.

(ospiti non graditi ai miei coinquilini felini)

venerdì 20 maggio 2011

UNA NOTTE LUMINOSA

Mi rendo conto che scrivo solo di momenti personali, che non partecipo a commenti
sulla vita pubblica, sulla politica, sull’economia,sulla religione, sui problemi del lavoro,
sul futuro del pianeta.
Non è che non sono interessata a questi argomenti, ma c’è già così tanto su di loro
che preferisco parlare delle piccole cose quotidiane.
Piccole cose o piccoli momenti che vengono molto spesso trascurati dai grandi eventi.
Mi capita a volte quando sono con delle persone di sentire parlare di poteri,
di scandali, di rifiuti, di ciclismo, di soldi che non valgono più nulla……….
ma la vita di ognuno di noi dov’è?
A volte mi sembra che l’uomo come “ essere unico “abbia poco valore,
si parla solo in ragione di totalità di persone, di nazioni, di pianeta.
Ma il meraviglioso scrigno pieno di sentimenti, di idee, di esperienze, di conoscenza,
di valori,di errori, di successi, di dolori, di gioie che è l’essere umano che fine ha fatto?
I miei post sono il frutto di queste mie considerazioni.
E ieri sera………………
è stata una serata magica.
Sono stata nel mio giardino.
Ho camminato in mezzo alle ombre della notte immersa in un oceano di lucciole.
Una poesia.
Avrei voluto che foste con me in quel momento.
La natura è stupefacente!




Filastrocca della LUCCIOLA,
brilla di notte e nessuno sdrucciola,
di notte brilla con mille sorelle
e par che il cielo abbia perso le stelle
che son cadute tutte sul prato
e tu cammini… in un cielo stellato!

martedì 17 maggio 2011

MOMENTI RARI

Sabato scorso assieme a due amiche siamo andate in Umbria a rivedere dei giardini.
Giardini di rose e non solo.
Giornata caldissima e soleggiatissima e molto “ piena “
Piena di emozioni visive,  olfattive ed emotive.
Non racconterò di questi giardini, ma di sentimenti.
Queste piccole e rare chicche di escursioni fuori casa sono per me delle pietre preziose.
Ho riincontrato persone generose ed ospitali, appassionate delle loro piante e dei loro giardini.
Ho riso e riso e riso con le mie compagne di viaggio.
Quanto mi piace ridere fino a farmi venire a meno il respiro.
Ridere per delle stupidaggini, ridere di noi stesse, prenderci in giro, avere le lacrime agli occhi.
Che importanza ha se sono tornata con l’eritema solare, se la domenica era così freddo che mi sarei messa il cappotto.
I bei momenti sono rari e da cogliere al volo

giovedì 5 maggio 2011

GLI ADDII

Gli addii sono sempre dolorosi?
Forse no, ma io oggi con grande dispiacere ho detto
addio al mio gatto Biro.
Che dire ho pianto per la morte di un gatto.
Ora non mi consolano gli altri nove.
Biro aveva la sua personalità e teneva il suo posto.
In questo momento neppure andare nel mio giardino
ed immergermi in un mare di fioriture mi rasserena.
Passerà.
Il tempo è un potente medicinale.


Mi scuso con chi sta vivendo dolori molto più grandi.