Quando si dice colpo di fulmine io penso subito alla passione che ti travolge.
Ed effettivamente è quello che mi è successo.
Sono stata travolta.
Travolta da un fulmine che è entrato in casa mia attraverso il filo dell'antenna.
E' successo sabato scorso nel pomeriggio.
Il cielo era passato dall'azzurro, al grigio, al blu notte.
In lontananza si avvertivano dei sordi brontolii , nella vallata lontana
esplodevano colpi per scongiurare la grandine, poi i tuoni si sono avvicinati
sempre di più.
I lampi squarciavano il cielo.
Io mi ero tappata ben bene in casa, " al sicuro ".
Avevo provveduto a staccare le spine della tele, dello stereo, della lavatrice,
del phon.
Ero convinta di aver fatto tutto.
Poi l'esplosione.
Un botto così assordante che pensavo mi esplodesse la testa.
Un dolore fortissimo alle orecchie, puzza di bruciato.
Non riuscivo a capire cosa era successo.
In casa con me c'era la mia gatta Nina, sembrava impazzita.
Miagolava come una ossessa, non riuscivo a prenderla.
Si arrampicava su tutto quello che trovava.
Io ero al buio totale.
Un incubo.
Ho aperto le imposte anche se continuava a piovere e tuonare, ma il fumo di
plastica bruciata era asfissiante.
Sono riuscita ad aprire la porta e far uscire la Nina che è fuggita come un " fulmine ".
Io piano piano ho cominciato a realizzare cosa era successo:
ero stata preda di un colpo di fulmine.
E' esploso il telefono, la segreteria telefonica, qualche lampadario,
le prese elettriche sono state divelte dai muri,
il contatore dell' Enel si è staccato dalla sua cassetta.......
Conclusione:
ancora senza corrente elettrica, senza telefono fisso, senza acqua calda.
Come ai tempi delle caverne.
Se non guardo la televisione, o non faccio telefonate, o non ascolto musica,
o non dò l'aspirapolvere, lo voglio decidere io, non essere costretta da cause
di forza maggiore.
Non mi sono potuta neanche gustare il referendum.
L'ho saputo stamattina che avevamo vinto.
Vuotato il frigorifero, vuotato il congelatore.
Ottimo sistema per mettermi a dieta.
Senza contatti con il mondo esterno, mi si era scaricato anche il cellulare,
starei anche bene.
Ho la vocazione della solitaria.
Ma non fatemi mancare l' acqua calda.
Oggi per scrivere questo post, approfitto della pausa sul lavoro.
Mi disturba essere schiava delle cose.
Ps. La Nina è tornata ieri sera, ancora impaurita, ma almeno è venuta
a mangiare.
Alla faccia del colpo di fulmine
Che brutta esperienza!! Per fortuna non sei rimasta ferita. Ma che spavento...! e chissà quante spese. Immagino sia difficile prevenire questi avvenimenti, quindi c'è solo da sperare che sia l'unico "colpo di fulmine" della tua vita, il prossimo magari lo sarà in senso metaforico...
RispondiEliminaa presto
Cinzia
Succede sempre più spesso, non credo che ti consoli, ma a novembre scorso, alle sette di mattina, nel corso di un temporale con grandine e fulmini, uno è entrato per la cappa del camino di certi vicini , 50 metri da noi. La ragazza che era in casa l'hanno portata al prontosoccorso sotto choc. Per fortuna che stai bene, non potrei più rinunciare alla sana allegria del roseto in via Cerreto.
RispondiEliminaChe storia incredibile,fortuna che sei ancora viva!Una volta è successo anche a me una cosa del genere,che ha messo fuori uso la centralina della caldaia,e ai miei vicini i telefoni e le televisioni.Fortunatamente non ero lì in quel momento.Comunque in bocca al lupo.
RispondiEliminati mando un santino con un pezzo di stoffa simile (ma in terital) ai guanti che usava padre Pio... io non so perchè, ma sta roba mi ricorda sempre i pulcini e il gallo di mia nonna.
RispondiEliminaScusa Mariolino, ma pulcini e galli cosa significano?
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