Le avevo sentite ronzare quando c' erano le acacie in fiore
ma attorno a miei fiori ne avevo viste sempre poche.
Poi un giorno ho scoperto che avevano preso d'assalto una delle ciotole
dell'acqua che lasciavo in giro per fare bere i gatti.
Ogni tanto devo fungere da bagnino e salvare qualche ape incauta che sta affogando nel
mezzo del " laghetto", perchè le api, al contrario delle vespe che si posano con eleganza
sul pelo dell'acqua, se perdono l'equilibrio, si trovano a pancia all'aria, con le ali a bagno
senza più riuscire a venirne fuori.
Che bello Loretta, hai tempo per postare!!! Mi fa così piacere leggerti più spesso.
RispondiEliminaAnch'io sono più presente, ma per malattia, non per ferie...
Bellissime le foto che hai messo. Davvero interessante osservare le api che si "abbeverano" come degli animali grandi... Non ho mai visto nulla di simile.
Ed è davvero bello che vai a salvarle, con tutti i problemi che abbiamo con la moria di api, sarebbe un peccato perderne anche per annegamento!
Saluti cari e a presto
Cinzia
Questa cosa degli insetti che bevono è comune d'estate, non ti puoi immaginare sulla vasca quante vespe ci vengono, le api sono pochissime, nonostante che qua vicino ci sia un apicoltore. Però se a bere ci va anche il cane succede che qualcuna gli finisce in bocca e si gonfia come un pallone.
RispondiEliminaAnche loro devono idratarsi...ciao
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