Proprio
così, questa mattina una persona ha avvicinato mia cognata per
avere la
conferma della mia morte e, come si sa, le brutte notizie girano veloci,
ed altre persone l'hanno contattata per avere aggiornamenti.
Ed io?
Quando me l'
hanno riferito non sono stata capace di riderci sopra.
Dovevo farlo
perchè in realtà era un grosso equivoco ed io ero viva e vegeta,
ma non ne
sono stata capace.
Anzi, in
quel momento ho avuto una stretta al cuore.
Ho
realizzato che ogni momento può essere l'ultimo momento e mi sono sentita
spaesata e
sola.
Perchè è
così, alla fine si è soli.
Dicono che certi equivoci allunghino la vita e ti auguro che questo si avveri, Loretta.
RispondiEliminaQuel che scrivi della fragilità umana è vero ma occorre ricordare che siamo anche forti, in grado di riprenderci, di superare situazioni molto difficili o incredibili.
Credi in te, nelle tue risorse e nel bene protettivo di chi vuole il tuo bene. Io, di bene, te ne mando una bracciata.
Mi unisco a Sari che col suo buonsenso riesce a dire sempre cose consolanti e positive, ma anch'io mi sarei sentita come te! Forse nei prossimi giorni ti riuscirà di riderci, perché è un episodio nella tradizione della migliore commedia(nera) italiana. Roba da matti: dover smentire la propria scomparsa.
RispondiEliminaCiao dolce
RispondiEliminati proteggiamo noi da questi stolti
ti voglio bene
cerchiamo di campare tutti 100 anni e con tanta salute!
Alla faccia di chi ci vuole male !!!!!
Ciao cara
Gufone in giro ce ne sono sempre! Però si è vero, siamo soli alla fine e non solo alla fine, siamo soli e basta. Ma voglio pensare che invece qualcuno di meraviglioso si rivelerà accanto a noi. Qualcuno di dolce, delicato e sensibile che ci inonderà di tenerezza, amore e pace. Non come certe gufone !!! Un abbraccio
RispondiEliminaA me manca la tua presenza in rete probabilmente sei una persona che lascia il segno che rimane impressa e gli altri che colpisce quindi un sempliciotto può dire una cosa stupida le persone che ti apprezzano invece magari ogni tanto passano di qua e sperano ancora di incontrarti.
RispondiEliminaGrazie per le vostre parole, soli non si è mai, vero?
RispondiEliminaMeglio morire stando vivi
RispondiEliminache vivere come morti
Ciao.
Comincia a sorridere di primavera il tuo giardino, Loretta?
RispondiEliminaCiao cara, io aspetto che torni!
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