La settimana mi sembrava già pesante di suo.
Si ricominciava a lavorare dopo due settimane di ferie.
Per ferie intendo che non sono andata al lavoro e non che me la sono spassata.
Ho fatto, nonostante la bollura ( si dice bollura?) diversi lavoretti, il più pesante
di sicuro è stata la raccolta della legna, tutto il taglio e per finire lo scarriolamento
per metterla nel garage.
Però ricominciare la settimana lavorativa mi pesava.
Poi al lunedì sera mentre cercavo di dare un goccio d'acqua alle mie piante esauste,
arriva il figlio dei vicini per dirmi che ha visto sulla strada un gattino nero morto.
Era il mio Tito.
A pranzo non aveva risposto ai miei richiami, ma non mi ero ancora preoccupata,
poi la triste e dolorosa scoperta.
Non ho risposto al telefono per due giorni, non avevo voglia di parlare con nessuno.
Poi il fato le prova tutte per farti superare i dolori e così mercoledì quando sono tornata
a casa dal lavoro nella pausa pranzo, ho avuto la sorpresa.
Quando ho aperto la porta e sono entrata in cucina ho visto la finestra aperta.
Mi sono data della rincoglionita, non l'avevo chiusa al mattino mi sono detta.
Poi ho notato, nonostante la mia confusione, dei piccoli particolari.
Le chiavi appese al portachiavi erano tutte per terra, gli sportelli della cucina erano aperti,
il bucato appoggiato su una sedia in attesa di piegatura era sparso tutto per terra,
la zanzariera della finestra era a terra.
Avevo avuto ospiti.
I ladri!
Panico!
Ho cercato prima di tutto la Viola ( la mia gatta casalinga), si sentono tante storie
sulle crudeltà che fanno agli animali che trovano in casa, qualcuno mi aveva raccontato
che avevano messo un gatto nel microonde!
La Viola tranquilla dormiva stravaccata sul divano.
Salgo nelle camere.
La mia camera da letto è un groviglio di panni sparsi, cassetti rovesciati, libri tirati giù
dalle mensole, la mia bigiotteria tutta sparsa per la stanza, i quadri staccati dalle pareti,
e poi nel bagno asciugamani a terra, creme, deodoranti, dentifricio, profumi, tutti per
terra.
Agitata chiamo il 112
- Pronto sono venuti i ladri in casa mia, mi hanno forzato una finestra.
- Signora, faccia la lista di quello che le manca e poi vada a sporgere denuncia.
Io al pomeriggio ho telefonato che non andavo al lavoro, poi ho cercato di
aggiustare alla meno peggio la finestra per poterla chiudere e poi .........
mi sono messa sul divano e ho dormito.
Ho dormito tutto il pomeriggio, poi sono andata nella mia camera, ho ammucchiato
tutto quello che era in giro dentro degli scatoloni, ho tolto le lenzuola e le ho messe
in lavatrice. Mi sono fatta una doccia e sono tornata a dormire. Ero così stanca.......
Avrei voluto sparire.
Apperò! Le disgrazie non vengono mai sole (comincio a sospettare che sia vero).
RispondiEliminaIl virtuale serve a ben poco in questi casi, quindi che dire? Che forse hai fatto la cosa migliore: dormire! Tanto i ladri erano già scappati.
E' stata una fortuna che non fossi in casa , perchè a volte questi ladri sono violenti . A noi è capitato due volte , in due case diverse. Fa tanta impressione pensare che persone che non conosciamo mettano le mani sulle tue cose , a me venne in testa che potevano aver fatto cose schifose, per spregio , in giro per la casa . Ti viene paura e subito la fantasia corre, anche se poi pensi che stai esagerando . Poi la polizia, o i carabinieri che siano , non ti prendono tanto in considerazione, ti senti un pò abbandonata , E' una fortuna anche che subito sei riuscita a dormire , un grande rifugio . Mi dispiace tanto del gattino, non te l'avevo ancora detto .
RispondiEliminaMomenti della vita drammatici.
RispondiEliminaLa perdita di un gatto è qualcosa di terribile. Quando è finita la nostra gatta Aura siamo stati male per tantissimo tempo ed ancora oggi è come se fosse qui.
Un furto in casa poi è una cosa schifosa e di una violenza inaudita.
Per superare il tutto devi disporre di una grande forza interiore.
La reazione di dormire e fare una doccia è stata eccellente.
Tentativo di dimenticare quanto accaduto e di cancellare da dosso ogni traccia dell'intrusione da parte di chi ha profanato la propria vita e la propria intimità.
Riprenditi presto.
Un abbraccio.
Ciao.
Ciao Unrose,certo che trovarsi la casa scombinata,deve essere un bel trauma.Lascia un senso di vuoto dentro di se e ci vogliono diversi mesi,prima di rimuoverlo.Ti auguro di rimetterti in fretta.Buona giornata
RispondiEliminaGrazie a tutti per il sostegno morale.
RispondiEliminaSenz'altro devo capire qualcosa da tutto quello che mi sta accadendo, ma non so cosa.
Oggi il mio motto è " ce la posso fare "
Che brutta esperienza. Ci si sente violati e invasi in ciò che di più personale e intimo abbiamo. È davvero una cosa tremenda. Ci vuole tanta forza per riprendere.
RispondiEliminaTanti cari auguri
Cinzia
Si si ce la puoi fare :)
RispondiEliminami dispiace tanto per Tito, so cosa si prova, anche io ho perso tanti gatti, soprattutto gattini... un abbraccio
se vuoi mi arrendo anch'io ... ma non sono stato io
RispondiEliminaMi dispiace per questa brutta esperienza. Grazie per gli auguri, salutoni a presto
RispondiEliminaMi spiace davvero per questa brutta esperienza...cerca di stare serena ora e di riprendere le forze.
RispondiEliminaUn abbraccio anche se non ti conosco...:)
Ammesso tu legga questo che ho scritto qui, se proprio t'incaponisci di farlo, a metà prenditi una pausa caffè.
RispondiEliminaNon stare sempre a corre dietro tutto, sgambettola ma senza fretta. Sempre sta fretta. Secondo me ci creiamo anche impegni che non esistono e che potremmo evitarci.
Sono venuto solo a vedere quanto distacco t'avevo dato... chilometri
... e poi adesso con la "sorpresa" prima che tu ti riprenda occorreranno altri chilometri.
ma non è che devi venire dalle mie parti. Ti aggiorno qui: "nessuna nuova importante". Prenditi tutto il tempo che ti serve, tisane rilassati su tisane, mai gli stessi percorsi, mai gli stessi tempi, non andare sempre di fretta, non abiti in centro Milano, mica devi prendere la metropolitana tutti i giorni. Calma ostrega! Declinare impegni, semplificare.
qui fai pausa, rilassati... il resto fra una settimana...
Non leggere tutti i commenti di colpo (fai un po' prima del caffè e un po' al prossimo caffè se ti ricordi, mica sono medicinali da prendere dopo i pasti).
Metti l'antifurto in casa, vendi 10 gatti e prendi due cani ...
Ferie???
Ma se è dal 2008 che non conosco sabati e domeniche, in compenso non mi vengono (per adesso) ladri in casa.
Più andremo avanti è più ci dovremo abituare ai furti e alla non proprietà delle cose.
Conosco il problema. Di solito tutto quello che si ha in casa sembra di colpo sporco, contaminato. Il privato violato. Poi ci si fa il callo. Niente era nostro e niente lo sarà per sempre, prima o poi bisogna abituarsi a farsi bastare se stessi. non essere violati è già un grosso risultato.
Non spostarti da qui altrimenti i ladri ti entrano anche nei blog.
Non ti preoccupare, nel mio ho preso una colf che me le fa. Non serve una mano.
Calma calma calma.
mi fa le pulizie intendo, altrimenti da me vengono i ladri quando c'è la colf giusto per farci un giro di prova ...
RispondiEliminaGrazie per essere stati con me idealmente, altre parole non ne ho ( le ha usate tutte Mario Lino)
RispondiEliminaCiao
s.b
RispondiEliminaMi unisco in grande ritardo, ma molto sinceramente, al coro di amichevole solidarietà.
RispondiEliminaAnch'io, molti anni fa, vissi quell'esperienza, e so quanto ci si senta umiliati e violentati nella propria intimità più profonda.
Ora non pensarci più!
Grazie Franz, in questo caso sono grata
RispondiEliminaalla mia scarsa memoria.