Ho spento tutte le luci, dentro e fuori casa, poi sono uscita.
Fuori c'è una brezza leggera, nonostante ci sia un sottile falcetto di luna
all'orizzonte, la serata è chiara.
Ed io bagnandomi i piedi con la rugiada notturna, mi immergo nella notte.
E' una serata da inquinamento luminoso.............da lucciole.
Quante ce sono! mi spingo fino ad una zona alberata, più buia e nello stesso
tempo più chiara.
C'è vita! Sembra una serata da discoteca, uno sfavillio, un andare e venire,
un incrociarsi di luci a non finire.
Mi inoltro nel campo e sotto i miei passi finiscono schiacciate un paio di
lumache, nottambule ed ignare del pericolo che corrono, mi dispiace.
In questo momento non passano auto, solo i miei vicini sono pieni di lampioni
accesi, un campo di calcio durante la finale di champion consuma meno watt
di loro, ma ci vuole pazienza.
E allora mi giro e ritorno da un altro sentiero, mi sento bene, ora posso
andare a dormire.
Rivolgo un ultimo pensiero a chi in questo momento è meno fortunato
e spero che i miracoli possano ancora succedere.
Da questo post penso si ricavi l'informazione che alla tua casa col terremoto non è successo niente , immagino che siua abbastanza lontana dalle zone colpite, ma non essendo lì non ci capisco niente , Un post bellissimo e molto rasserenante.Grazie .
RispondiEliminaSplendido post.. c'è tutta la tua vera essenza:)
RispondiEliminaTanto sono tutte lucciole che se ne sono andate via da noi, dalla statale, qui la carne non la compra più nessuno. Loro sono le prime vittime e a noi sparisce anche quella luce.
RispondiEliminaLe lumache? Saranno state forestiere, anche quella roba ex nostra. La protezione civile, salva sempre prima i più deboli, poi quelli nelle roulotte.
Non vedo l'ora che arrivino anche qui da me... per ora è ancora freschino la sera...
RispondiEliminaA presto
Cinzia
Che bella sensazione e come immagino camminare a piedi nudi sull'erba e nella notte buia tante lucine che ti tengono compagnia. Io ho avuto la fortuna di vederle sono una sera che sono rimasta finoa tardi sulla mia aia, non riuscivo a ripartire ero estasiata... belloe proprio belle le sere con le lucciole. Grazie
RispondiEliminaQuesta volta le immagini sono veicolate e trasposte dalla parola.
RispondiEliminaMa giungono con la stessa nitidezza alla mente, al cuore, e quasi ai sensi, di chi legge, donandogli la stessa serenità e lo stesso sfavillio che il tuo Roseto ti ha saputo regalare.
Un caro saluto.
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RispondiEliminaIl questo splendido post le immagini non servono,
RispondiEliminabasta leggere attentamente e si .......vola.
Buona domenica
Angela