Un
settembre di moltissimi anni fa feci una vacanza in Spagna, in particolare in
Andalusia.
E’
stato il viaggio più lungo che ho fatto. Due settimane.
Mi
ritrovai all’aeroporto di Barcellona con un’amica che abitava a Zurigo,
e
da lì insieme prendemmo un aereo per Siviglia.
A
distanza di forse trent’anni i miei ricordi sono fatti di flash di momenti
SIVIGLIA
La
prima cosa che ricordo fu lo spettacolo di flamenco a cui assistetti.
Ricordo
un locale buio e fumoso dove l’atmosfera era coinvolgente,
trascinante,
affascinante.
Poi
le ceramiche; ovunque ti giravi trovavi decori con ceramiche, le scalinate
pubbliche,
le
panchine dei parchi, le pareti delle case sulle quali spesso capeggiavano
madonne
bianche
e blu sulle quali ho lasciato il cuore.
Trovarsi
fuori da una chiesa mentre stavano uscendo i partecipanti ad un matrimonio,
vedere
apparire chitarre ed ammirare gli sposi coinvolti in un flamenco.
Il
meraviglioso rito delle tapas. Bocconcini goduriosi, mangiati con i piedi
immersi nella
segatura
dei pavimenti dei bar.
Il
mercatino delle pulci trovato attraversando una strada con donne truccate e
discinte
che
si offrivano sulle loro porte di casa.
CORDOBA
La
cattedrale la Mezquita.
Questo
meraviglioso connubio fra arte cristiana e musulmana, con le sue colonne
bicolori
che trasudano storia.
Il
viaggio in corriera attraverso paesaggi da film western con enormi sagome di
tori
che
si stagliano all’orizzonte.
Piccoli
paesi di un bianco accecante, dove accanto ad un mulo trascinato da un anziano
signore,
si intravedono cortili pieni, strapieni di vasi di fiori, appesi anche al
soffitto.
La
decisione di non andare a Granada ma di dirigersi verso:
RONDA
Con
la sua plaza de toros, la più antica di tutta la Spagna
In
perfetto stile “ Turista fai da te” fermarsi a dormire in pensioncine
molto
a buon mercato, la maggior parte delle volte vicino alle stazioni degli
autobus.
Ricordo
in particolare di aver dormito in un letto dove senza dubbio, oltre a non aver
cambiato le
lenzuola, non le avevano nemmeno arieggiate visto che sentivo
la sabbia sotto
la pelle.
TARIFA
Il
paradiso del windsurf
Una
lunga spiaggia ed un caldo sole che invogliavano a sdraiarsi e allora quale
migliore
idea
di restare stesi a crogiolarsi in …mutande!
CADICE
Con
le sue strette strade e i suoi vecchi palazzi avvolti nell'odore del mare.
Un
bambino seduto sul gradino di casa con un coniglio al quale ho fatto delle foto
che
ho poi spedito:
L’indirizzo
era “ bambino con coniglio - calle Nogales -
Cadiz - Espagna”
pensate
che l’abbia ricevuta?
La
musica di sottofondo , una sorta di varie canzoni alla Gipsy King.
L' incontro con un italiano che mi fece un ritratto.
Che
belli i ricordi!
Belli i ricordi.
RispondiEliminaCosì come è bello condividere le proprie intime emozioni, aprire se stessi al mondo, vedere per un po' con i tuoi occhi.
Belli i tuoi racconti.
Baci.
Ciao principessa
Ma che bel ritratto ti ha fatto!
RispondiEliminaSi, i ricordi del passato riempiono il presente, sono dentro di noi e ci arricchiscono. Bello il tuo viaggio, una destinazione, la Spagna, piena di fascino.
Cara Loretta, io non so niente di te e quindi magari dico qualcosa che non c'entra niente... Anch'io penso che i ricordi sono importanti e possono dare un senso al presente. E.... è importante anche crearne di nuovi di ricordi. Ricordare, vivere e progettare... per avere sempre nuovi ricordi. E magari tu già lo stai facendo!!!
RispondiEliminaUn abbraccio
Cinzia
Leggere del tuo viaggio è stato come averlo vissuto con te!
RispondiEliminaMichi
Cara Loretta,quanta vita dentro i tuoi post che per fortuna sono un po' più frequenti,negli ultimi tempi...leggo sempre con tanto piacere quello che scrivi ed ammiro e tue foto,che sono arte personalissima ed inconfondibile. Metto il mio commento sotto questo bel ritratto. Dopo aver visto le tue foto dell'infanzia,questo volto è la naturale continuazione...Se è' possibile che una persona incontrata per caso possa fotografare l'anima di qualcuno attraverso un disegno,l'artista c'è riuscito in pieno!!! Tutta la tua vis vivendi e la passione che metti in tutto quello che fai esplode nel tuo sguardo, Sei una forza della natura!!!
RispondiEliminaBacioni,Rita.