martedì 8 novembre 2016

MARTINO

Martino non c'è più.
L'ho trovato oggi in mezzo al campo con gli occhi ancora aperti ed il pelo
tutto bagnato dopo le piogge di sabato e domenica.
Sapevo che era successo qualcosa, avevo trovato casse rovesciate ed i
croccantini ancora nel piatto, avevo pensato ad un litigio fra gatti
ma forse è intervenuto qualcos' altro.
Avevo cercato e chiamato a tutte le ore, poi oggi la dolorosa scoperta.
Martino era ad oggi il gatto che abitava con me da più tempo.
10, forse 15 o più anni insieme.
Di un colore arancio il suo nome derivava da Marte, il pianeta rosso.
Ricordo ancora quando arrivò a casa mia, era stato evidentemente
abbandonato o forse si era perso e per diversi giorni l'avevo sentito
miagolare disperatamente.
Lasciavo il mangiare fuori casa per riuscire ad avvicinarlo e quando la
fame era diventata necessità di vita, si era avvicinato alla ciotola ed
io di soppiatto l' afferrai.
Una guerra!
Soffi!
Graffi!
Morsi!
L'eroe dentro e fuori di me sanguinava a fiotti, ma non ho mollato la
presa.
Poi è stata una lunga storia di vita insieme, con i miei sensi di colpa,
le sue leccate sui miei capelli, la pipì spruzzata sui miei fiori, il suo
crogiolarsi al sole.