mercoledì 30 novembre 2011

SALINE

Un paio di settimane fa sono andata a Ravenna ad un corso per lavoro.
Al ritorno ho volutamente evitato la superstrada per passare dalle saline di Cervia
Che rabbia avere una piccola digitale con uno zoom ridicolo.
C'erano aironi bianchi e cinerini, gabbiani e altri uccelli che non conosco,
purtroppo da queste foto potete solo immaginarli.

giovedì 24 novembre 2011

COLORARE

Ho già iniziato a farmi i regali di Natale.
Questo è il primo.
Acquerello steineriano.
Una giornata in mezzo ai colori, a dipingere.
Per me l'uso del colore è coinvolgente, energetico, liberatorio, rilassante e divertente.
Io uso il colore come i bambini, non penso, vado.
Già lo stare in compagnia è positivo e mi distoglie un attimo dalla mia depressione
stagionale, poi l'ascolto di chi ha condotto il corso ha  agito sulla mia mente
come un balsamo.
In momenti come quelli mi carico al massimo, mi viene voglia di rinnovarmi, di cambiare,
di migliorare, di modificare, di agire......poi il giorno dopo come una tartaruga, torno
nel mio guscio e aspetto la primavera per uscire dal letargo.
Solo che ogni anno che passa il letargo diventa sempre più lungo ed il risveglio sempre più
faticoso.
Ma bando alle ciance
Non sono dei colori meravigliosi?
Questi sono due dei miei quattro dipinti

Vi risparmio gli altri due perchè non mi è piaciuto farli e non mi piace rivederli.
Indubbiamente è su quelli che dovrei meditare, ma ci rinuncio.
Andare a scavare significherebbe finire nelle sabbie mobili.
La mia giornata è stato un bel momento vissuto in compagnia, questa è
la cosa più importante.

lunedì 21 novembre 2011

LA NEBBIA

Ieri mattina quando mi sono svegliata mi sono trovata avvolta in un bozzolo bianco.
Era tutta nebbia.
Ho aspettato che la giornata si schiarisse e poi fuori .. a fare qualche foto.
Dalla fretta di uscire mi sono dimenticata che avevo nei piedi le ciabatte infradito e
così mi sono ritrovata a saltellare, come un barile volante, cercando di evitare
le zone più bagnate.
Non ci sono riuscita.


La Rabdosia longituba è ancora in fiore
Ha sofferto la siccità ( d'altronde io non l'ho innaffiata come ho fatto per le piante in vaso),
sarà perchè fino a quando non fiorisce è abbastana anonima, ma ora mi dispiace non
averle dato la possibilità di essere al meglio.

Le infiorescenze della muhlembergia capillaris

Ancora qualche bocciolo di rosa fiorita

Fiore di rosmarino intrappolato nelle ragnatele


Nuvolone mi aspetta
gioielli appesi.

giovedì 17 novembre 2011

UN GIARDINO IN FRANCIA

Ieri sera sono andata ad una serata organizzata dall'associazione di giardinaggio di
cui faccio parte.
Il tema della serata era incentrato su un giardino francese.
Il giardino di Berchigranges.
Qualche anno fa mi ero comprata un libro su questo giardino e solo guardando
la copertina mi ero innamorata di quel posto.
Indubbiamente i tagli delle foto facevano la loro parte, ma pagina dopo pagina
nasceva in me il desiderio di poterlo visitare e vedere dal vivo tutte quelle meraviglie.
Poi il tempo è passato e a giugno di quest'anno nella mia zona hanno organizzato
una gita a dei giardini francesi compreso Berchigranges.
Naturalmente io non sono potuta andare.
Rosicchiandomi le dita ho ascoltato i resoconti di chi c'era stato.
E per consolazione ( magra ) ieri sera la presidente del circolo ha presentato
con una serie di foto, una dispensa e la sua speciale affabulazione la storia e
la vita di questo giardino.
Ora allego qualche foto che ho tratto direttamente dal sito del giardino:

Chi fosse interessato alla dispensa può contattare questo sito www.ilmignoloverde.it

lunedì 14 novembre 2011

A CASA DI MARI

La Mari è una mia cugina.
Precisamente la mia mamma ed il suo babbo erano cugini di primo grado.
Ha la fortuna di abitare in campagna.
La sua casa è incastonata fra le colline.
Domenica sono andata a trovare sua madre reduce dall'ospedale ed in
quella occasione ho fatto un giretto attorno a casa.
Queste sono le sue ortensie, quest'estate erano azzurre ed ora sono di questo
meraviglioso colore.


Questo è lo spettacolo che si vede da casa sua.
La casa fotografata è la vecchia abitazione ora disabitata e utilizzata come
legnaia e altro. Riallacciandomi al post " Chiese e case", collocherei anche
questa fra le case da recuperare.
Mi sembra così bella!



La mia visita è stata ricompensata oltre che dal piacere di vedere i parenti e
il paesaggio, anche dal bottino di grosse melagrane e limoni che ho portato a casa



venerdì 11 novembre 2011

venerdì 4 novembre 2011

CHIESE E CASE

Il fine settimana scorso l'ho dedicato alle visite ai defunti.
Principalmente parenti, poi amici e conoscenti che non ci sono più.
Il mio pellegrinaggio comprende vari cimiteri della Romagna.
Un giorno di questi ho percorso le strade del ravennate.
Sono i luoghi dove ho trascorso i primi anni della mia infanzia al
seguito di mia mamma che lavorava presso una famiglia  in quella zona.
L'andare per camposanti mi ha dato l'occasione per rifare, come
tutti gli anni, un percorso nostalgico nei luoghi dei ricordi materni.
Quest'anno complici le belle giornate ho fatto anche delle foto.
Foto di chiese e case.
Piccole chiese e case, a volte disabitate.
Chiesa di San Zaccaria
Chiesa di S.Pietro in Campiano
Giardino dei caduti a Gambellara

Chiesa di San Pancrazio

Villa " La Ramona" a San Pietro in Trento

Pieve romanica di San Pietro in Trento

Guardando queste vecchie, e spesso bellissime, case abbandonate
il mio cuore soffre. Certe hanno delle strutture armoniose e si trovano
sperdute in campagne dolci e silenziose.
Il groviglio degli appartementi nelle periferie cittadine non ha la loro poesia.
Vorrei avere dei miliardi per recuperare queste preziose architetture e farle
ritornare a nuova vita.
Ma si sà i sogni restano sogni e guardo sconsolata nuove case costruite senza
grazia alcuna.