Mi rendo conto che scrivo solo di momenti personali, che non partecipo a commenti
sulla vita pubblica, sulla politica, sull’economia,sulla religione, sui problemi del lavoro,
sul futuro del pianeta.
Non è che non sono interessata a questi argomenti, ma c’è già così tanto su di loro
che preferisco parlare delle piccole cose quotidiane.
Piccole cose o piccoli momenti che vengono molto spesso trascurati dai grandi eventi.
Mi capita a volte quando sono con delle persone di sentire parlare di poteri,
di scandali, di rifiuti, di ciclismo, di soldi che non valgono più nulla……….
ma la vita di ognuno di noi dov’è?
A volte mi sembra che l’uomo come “ essere unico “abbia poco valore,
si parla solo in ragione di totalità di persone, di nazioni, di pianeta.
Ma il meraviglioso scrigno pieno di sentimenti, di idee, di esperienze, di conoscenza,
di valori,di errori, di successi, di dolori, di gioie che è l’essere umano che fine ha fatto?
I miei post sono il frutto di queste mie considerazioni.
E ieri sera………………
è stata una serata magica.
Sono stata nel mio giardino.
Ho camminato in mezzo alle ombre della notte immersa in un oceano di lucciole.
Una poesia.
Avrei voluto che foste con me in quel momento.
La natura è stupefacente!
Filastrocca della LUCCIOLA,
brilla di notte e nessuno sdrucciola,
di notte brilla con mille sorelle
e par che il cielo abbia perso le stelle
che son cadute tutte sul prato
e tu cammini… in un cielo stellato!