venerdì 7 dicembre 2012

CIELI D'INVERNO

E' arrivato anche questo fine settimana.
Questa sera me ne stò a casa ( come parecchie altre sere)
Ho acceso la stufa a legna, ho dato da mangiare ai gatti ed ora
ho il mio rituale delle sere invernali.
Inizio ad accendere candele.
Metto candele in tutte le stanze.
Sono delle grandi tea-light che posiziono dentro a contenitori di vetro colorato
così la luce del vetro si diffonde nelle stanze, oppure dentro a lanterne traforate
che proiettano le loro scintille di luce sulle pareti e sul soffitto.
Non tralascio nessuna stanza, compreso il bagno ed il locale caldaia.
Poi spengo l'interruttore e mi muovo per casa guidata dal loro calore
e dal lieve profumo di vaniglia che emanano.
Metto un altro ceppo nella stufa.
Mi distendo sul divano, mi copro con un plaid ( o due se è più freddo ),
poi arriva la Fochina ( tot. kg di pelo ) che mi si acciambella sulla pancia.
la Viola è sull'altra poltrona, la Nina su una sedia in cucina ed il resto della truppa
nel garage.
Me ne sto lì racchiusa nel mio bozzolo.
Ogni tanto mi arriva una delicata nota di profumo,
ascolto il ronfare dei gatti,
guardo la luce che gioca sulle pareti,
e  penso.


Penso che il meteo ha previsto neve per domani e domenica ed io sono già stressata solo a pensarci.
Ricordo i disagi della enorme nevicata dell'inverno scorso!
Penso che mi si è rotta la serratura della porta d'ingresso e con due giorni di festa  non
trovo nessuno che venga a ripararla.
Penso che ho una grondaia che si è bucata e quando piove l'acqua penetra nel muro
della casa che è già pieno di crepe e non dico altro.
Penso al tempo che verrà e al difficile momento che stiamo vivendo, spero che l'azienda
per la quale lavoro riesca a superare le difficoltà e che io non debba perdere il posto.
Penso alle persone che conosco che hanno problemi di salute, di lavoro e di casa.
Penso, penso, penso.................. penso troppo.
Per fortuna poi mi addormenterò.
Forse i sogni saranno più rosei.

27 commenti:

  1. Cara Loretta che pensi troppo, come dici,
    il futuro e quel che sarà non lo sappiamo e allora, se si deve pensare, meglio dare credito al meglio e dipingerlo con colori azzurri, rosa, bianchi, blu, verdi... almeno ti addormentarai sorridendo e favorirai i sogni buoni.
    Sì, il momento è triste ma dobbiamo difenderci, curare mente e corpo per plasmare il futuro che immaginiamo bene per noi.
    Io t'auguro, con autentico affetto, di avere il coraggio di sognare ad occhi aperti. Coelho dice che quando desideriamo veramente una cosa, tutto l'universo si mette in moto per esaudirci, ed allora proviamo!
    Buona serata, comunque sia. A domani.
    Sari

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    1. Ciao Sari, io sogno, sogno ad occhi aperti e
      questo a volte mi fa allontanare dalla realtà
      perchè quello che vorrei fare non è quasi mai quello che faccio.
      Comunque non penso sempre negativo, ci sono momenti in cui non penso affatto, vivo.
      Ti auguro un "caldo" fine settimana.

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  2. Ciao Loretta, mi riconosco nella tua descrizione. La mia omeopata dice che i pensieri acidificano... e io mi ritrovo con un mucchio di dolori in tutto il corpo. Stando a lei il risultato dell'acidificazione... Forse ci vorrebbero pensieri positivi, oppure "sentire" invece di pensare... non so che dirti, io ci sto ancora provando. Giorno dopo giorno.
    Un abbraccio e buona domenica
    Cinzia

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    1. Ciao Cinzia, nonostante io ci creda che spesso
      ci creiamo le nostre malattie spesso e volentieri
      c'è enorme incomprensione fra quello che pensa la
      mia testa e quello che fà la Loretta.
      Però sogno che ce la posso fare a metterli d'accordo.
      Spero che tu stia bene al più presto e che le tue
      prove siano vincenti.

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  3. Tra tutti sti pensieri prova a pensare se Fochina Viola o Nina andassero nel giardino dove c'erano le api e mangiassero dell'erba (anche i gatti la mangiano) o qualcosa che sta lì.
    La grondaia sarebbe meglio ripararla alla svelta, pensaci un po'
    Buona pennica e ciao

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    1. Ciao Massimo, se vuoi farmi sentire in colpa ti dico che sfondi una porta aperta ( riguardo alle
      vespe ).Ho fatto quello che ho potuto.
      E per quanto riguarda la grondaia sono perfettamente consapevole che il lavoro va fatto
      e mi auguro di poter trovare la soluzione quanto prima, a volte tanti piccoli disagi che si sommano mi pesano come macigni e risolvere anche le cose più banali mi mette in difficoltà.
      Ma mi dico che ce la posso fare.
      Trascorri un sereno fine settimana.

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    2. Si, io cerco di trascorrelo limitando i litigi con la megera,
      ma vedi di star serena anche te. Ciao

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  4. Ciao Loretta, con l'atmosfera che hai creato e i gatti come compagni, sembra che tu descriva un rifugio dolcissimo.
    Prova ad esserne lieta, almeno te lo auguro di cuore!
    Ciao,
    Lara

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    1. Ciao Lara, la maggior parte delle volte mi crogiolo e mi rilasso nel mio bozzolo.
      Stasera è andata così, ma domani " è un altro giorno".
      Felice fine settimana.

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  5. Scaccia i pensieri neri, Loretta e goditi l'atmosfera ovattata che hai saputo creare, con la luce soffusa e colorata delle candele, con l'odore della legna che brucia, con le micie che ti fanno compagnia, che dovrebbe stimolarti ad accogliere solo pensieri piacevoli.

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    1. Ciao Krilù a volte i pensieri insidiosi si fanno avanti e non riesci a scacciarli.
      Forse hanno una loro utilità, magari ancorano
      alla realtà e fanno scaturire soluzioni positive.
      Chissà!
      Sta nevicando!
      Buon sabato e buona domenica.

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  6. Temo la neve di questo fine settimana,dovendo fare una gita a Lione.
    Ti invidio per i gatti, adesso che non ne ho più, e per il crepitio della legna che arde, che mi fa ritornare, per lo spazio effimero di un attimo, alla mia fanciullezza.

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    1. Ciao Costantino, ti auguro una gita senza neve
      o altre difficoltà e che tu possa godere Lione
      e renderci poi partecipi del tuo viaggio.
      Non mi invidiare i gatti, accogline uno o meglio
      due in casa, starete bene entrambi.
      La stufa è la mia infanzia, non posso rinunciare
      a questa tradizione, nonostante la cenere, la polvere, a volte il fumo, mettere le mani a riscaldare o infilare i piedi nel forno è paradisiaco.

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  7. Qui ha nevicato oggi, tutto è bianco e ovattato, a me piace molto la neve ma capisco i disagi che ne derivano. Io penso che tu Loretta sia una persona molto sensibile ed intelligente. E' per questo che pensi molto. Ma pensa anche a che bellezza di serata hai creato. Le luci ed i profumi delle candele, i favolosi amici mio mao che hai intorno, la gatta sulla pancia (anche io ho Luna, bella cicciottella, che quando mi sta sulla pancia mi par d'essere in paradiso !! con quel piacevole peso caldo addosso...) La libertà di pensare ma anche di godere, nonostante tutto, non ce la devo togliere nessuno ! un bacio

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    1. Ciao Viola, qui ha iniziato a nevicare da un paio
      di ore, ma io ero addormentata sul divano e me ne
      sono strafregata.
      Ora prima di ripiombarmi nel letto saluto tutti voi che siete passati ad allegerire i miei pensieri.
      Grazie.
      Felice fine settimana.

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  8. Cara Loretta,dovrei scrivere troppe cose stasera per commentare... Allora mi limito a pensarti con tanto affetto.E ti abbraccio forte. Un bacio,Rita.

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    1. Ciao Rita grazie per l'abbraccio che ricambio sinceramente.
      Sereno e creativo fine settimana.

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  9. Questo post è vera poesia.
    Me lo sono letto e riletto ed ancora lo rileggo incantato dalla grazia e dell'amore che scoppiano in quelle magiche parole. Pennellate di un quadro che racconta la tua vita. Che è un po' anche la vita di tanti compresa la mia che oscilla tra i mille pensieri in queste sere invernali.

    Sembrano tanti sbalzi d'umore
    impetuosi e improvvisi
    che si incrociano all'altezza del cuore
    come cerchi nell'acqua che piano
    si allargano fino a sparire

    Vorrei abbracciarti fino a stritolarti.
    Ciao principessa.

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    1. Ciao Gianni, a meno che tu abbia nel dna qualcosa
      del boa constrictor, dubito che tu possa stritolarmi, ma apprezzo l'abbraccio.
      Ciao re della pizza e della poesia.

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  10. Anche io amo la luce delle candele e ne ho sempre accese tante!! Io non ho gatti e non penso... pensi che ci sia una correlazione? ;-)

    Dai che ce la fai!!
    Un felice domani, dopodomani e così via...
    A presto!

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  11. Ciao Sara, dici che è colpa dei gatti tutto questo
    pensare?
    Chissà! Però loro hanno anche il merito di farmi
    ridere, di farmi correre ( che mi fa solo bene),
    di scaldarmi la pancia e di farmi compagnia.
    Certo che ce la faremo, tutti.
    Buone giornate.

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    1. E fai bene a curare i tuoi gatti che ti fan star bene!!
      Un baciotto micioso!
      :-)
      A presto!

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  12. Il tuo raccontarti, come sempre sincero e intenso, e la confidenza del tuo 'pensare' a tante cose della vita che non quadrano mai, fa pensare a sua volta.
    Viviamo sempre in bilico, fra situazioni di armonia, magari intima e preziosa come quella che ci hai raccontato, e l'ansia per le fonti di insoddisfazione, dolore e morte, che non possiamo evitare di osservare e a volte di incontrare da vicino.
    Ma l'ansia e lo spavento non sono elementi in alcun modo risolutivi, mentre la coltivazione dell'armonia e serenità interiore, della salute psicofisica, del relativo benessere, sono invece molto efficaci, per combattere i mali del mondo e per dare il più possibile significato al nostro, comunque limitato, cammino.
    Cerchiamo di migliorarci sempre, in questa fondamentale arte del vivere, e magari di aiutarci gli uni con gli altri.

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  13. Ho letto il tuo pensare.. ho visto e sentito luci colorate e profumo di candele e legna che arde... mi hai fatto ricordare le meravigliose foto dello scorso anno, tutte bianche in un paesaggio che sembrava fra elfi fate e gnomi... non mi dire che sono invadente, ma mi sarebbe piaciuto unirmi a te, anch'io con gatto e plaid...
    Un sorriso

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  14. La stufa, le candele, i gatti e il plaid sono un'ottima difesa dai pensieri pesanti. Il sonnellino sul divano poi è il vero toccasana. Quando poi ti risvegli i pensieri, di solito, si sono trasformati. Forse è la luce morbida delle candele a dar loro una luce diversa, o forse è il calmo ronfare di un gatto o il crepitio della stufa a renderli meno pesanti.

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  15. Come ti capisco! Vivo in campagna e quando è freddo....lo è veramente. Io caminetto, plaid maxi taglia, gatto certosino dulla pancia che ronfa e libro. Mi dimentico del freddo.
    Ciao e buona giornata Nadia

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