lunedì 22 dicembre 2014

TARLI DI PENSIERI

Ci si avvicina al Natale con difficoltà.
Non so quale forze siano avverse, e non parlo di economia, politica..ecc,
parlo di energie, non so come altro definire questo susseguirsi di problemi
che arrivano su tante famiglie, a volte problemi così pesanti che schiacciano
le persone.
Io mi ritrovo a fare da spalla e, sebbene abbia spalle larghe e grosse , mi
sento spesso oppressa e impotente nel non poter aiutare in nessun altro
modo se non nell'ascolto.
Ho un amico al quale ieri si è incendiata la casa.
Tutto andato in fumo, con un lungo mutuo ancora da pagare, con un lavoro
spesso incerto ( giardiniere ), con una famiglia già piena di problemi di salute.
Dove trova la forza una persona per andare avanti?
Un'altra amica deve spendere soldi dall'avvocato e ci rimette in salute psicofisica
perchè le sorelle sono in disaccordo con lei a causa di un pezzo di terra.
Non c'è fratellanza,o in questo caso sorellanza, che tenga davanti al denaro.
Si finisce per perdere la famiglia pur di possedere dei beni materiali.
La badante di mia zia è sull' orlo dell' esaurimento nervoso perchè dice che vivere
24 ore su 24 ore con una persona anziana e ammalata ti toglie tutte le energie.
Chi deve convivere con famigliari che si ammalano di tumore, chi rimane
senza lavoro, chi subisce l'intrusione di ladri in casa, chi deve pagare tasse
per un podere dove ci si arriva solo volando tanto è fuori mano e inagibile.
Non è triste?
Ma cosa stiamo diventando?
Siamo ancora esseri umani? Abbiamo ancora un cervello da utilizzare, abbiamo
buoni esempi da seguire quali possono essere stati quelli dei nostri genitori,
ma quello di buono che ci hanno insegnato dove lo abbiamo relegato?
Certo il mare, nel quale galleggiamo a fatica, è sempre più torbido e freddo, ma
perchè questo stato di cose ha fatto chiudere ognuno nel suo bozzolo egoista?
Stiamo subendo veramente un grande condizionamento senza che ce ne vogliamo
rendere conto? Oppure l 'uomo è proprio questo, uomo con la u minuscola!
E non me ne vogliano le "invisibili" persone meravigliose, sono sempre troppo poche.



5 commenti:

  1. Cara Loretta. Quanta fatica... andare avanti, aiutare, ascoltare, e non riuscire a risolvere veramente....
    A volte le sofferenze degli altri sono anche più difficili da accettare, da gestire, da farsene una ragione... Spero che tu riesca a prenderti cura anche di te, a proteggerti, a non lasciarti risucchiare. Non per diventare anche tu egoista, che immagino proprio non riesca ad esserlo, ma per mantenere quel poco di forze, in modo da poter sostenere ancora chi ne ha bisogno.
    Ti abbraccio Loretta carissima! E generosa!
    Cinzia

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  2. Ieri ho letto e non sono riuscita a scriverti niente, e non perché mi faceva male la mano. Cinzia ha scritto cose belle e sagge che a me non sarebbero venute in mente, Un abbraccio.

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  3. Cara Loretta molte delle cose che descrivi purtroppo sono accadute anche a me e tu da lontano mi vedi dipingere acquerelli o scrivere un blog che forse mi fa assomigliare ad una che vive nel paese dei campanelli ...La vita è un mix continuo,una danza di cose belle e brutte...siamo noi a dare un ordine a ciò che accade cercando di armonizzarlo...devo dire che senza cedere alla disperazione arriva la lucidità dell'azione e la fiducia nella Provvidenza che per vie misteriose e meravigliose dona sempre qualche chance a chi affronta con coraggio e fantasìa, anche le situazioni più difficili. Sono d'accordo anche io con Cinzia...Cara Loretta, proteggi anche te stessa per non crollare, essere lucida nelle azioni e nelle decisioni. Essere generosi ed empatici pone a rischio di essere travolti da troppe sollecitazioni. Un abbraccio con tanti Auguri per un Natale Sereno. Rita.

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  4. Non posso che sottoscrivere i pensieri equilibrati e profondi dei commenti precedenti.
    I tarli sono brutte bestiaccie, ma bisogna trovare il modo di disinfestarsi, e presto.
    Ciao, Loretta, ti auguro comunque, ancora, un sereno Natale.

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  5. è veramente un momento difficile per molti , anche per me, Poi penso che c'è sempre chi sta molto peggio dfi me , chiudo gli occhi e vado avanti. Cerco di non perdere la positività anche per i figli che devono crescere ma è dura!! In questo periodo ho riscoperto persone buone e altre anche familiari che credevo.... si insomma sono sparite:) Vabbè ce la faremo ,sicuro. ciao Nicoletta

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Grazie per aver condiviso un pò del vostro tempo con me.