martedì 18 ottobre 2016

LE STAGIONI

Casa mia è di fianco ad una strada principale che schiera una bella fila di tigli.
In primavera vedo i loro germogli di un bel  verde tenero che piano piano si
aprono al sole ed al calore che avanza,
all 'inizio dell' estate è tutto un profumo di fiori ed un ronzio di api, poi a mano
a mano che i giorni si riscaldano sotto al solleone, le cicale ingaggiano concerti
assordanti,
arriva poi l'autunno e le foglie iniziano a scolorire e virano verso un caldo
giallo ocra, per passare poi ai marroni ed infine iniziano a cadere.
E dove cadono?
Sulla mia aia naturalmente!
Perchè non succede mai, e dico mai, che il vento tiri dalla parte opposta e
porti le foglie nel campo dall'altra parte della strada.
E così mi ritrovo ad ammirare dalla mia porta di casa tutte le foglie cadute,
che belle, sono belle,
ma provate a camminarci sopra quando sono bagnate, è già una fortuna non scivolare,
e che dire  quando molte di queste foglie si affezionano alle mie scarpe e
me le ritrovo tutte in cucina?
Fra una ramazzata e l'altra, finalmente i rami si sono spogliati completamente
ed innalzano al cielo grigie e scheletriche braccia.
E' arrivato l'inverno.
Ora non resta che aspettare e sperare di essere così fortunati da poter
ammirare nuovamente i germogli verdi che crescono.







5 commenti:

  1. Osservare il ciclo inarrestabile delle stagioni infonde serenità. Che bello quello che hai scritto. Ciao!

    RispondiElimina
  2. Loretta dei roseti e delle stagioni, l'albero e il vento suo complice t'hanno scelta e c'è da capirli... come non pensare di cadere nel bello e morbido?
    So bene quanto siano infide le foglie marcite dall'acqua... ecco, a lei potresti fare perentoria richiesta di cadere a spoglio avvenuto;)
    Brindo alle tante primavere che ti attendono e che ti vedranno stupita per qualcosa che, a chi le muove, pare normale... ma così normale...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Sari, fermarsi ad osservare ciò che ci circonda
      non ha prezzo.

      Elimina
    2. Com'è bella la foto, e come pare romantico quel posto. Sarà perchè sono nata nel centro storico, fra il cemento e le auto, ma quando sono nel verde mi pare di respirare meglio. Per fortuna ho un cane che mi ci porta ogni giorno.
      Ciao.

      Elimina

Grazie per aver condiviso un pò del vostro tempo con me.