venerdì 15 febbraio 2013

M' ILLUMINO DI MENO

Oggi Giornata dedicata al Risparmio Energetico lanciata da CATERPILLAR
Radio2.
Cerchiamo di essere tutti coinvolti e consapevoli dell'utilità di seguire, non solo
oggi, ma sempre, le buone abitudini come sono elencate nel decalogo sottostante.
Nel mio piccolo cerco già di rispettare una buona parte di questi modi
di agire

IL DECALOGO DI M’ILLUMINO DI MENO
Buone abitudini per la giornata di M’illumino di Meno (e anche dopo!)

1.   spegnere le luci quando non servono
2.   spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici
3.   sbrinare frequentemente il frigorifero; tenere la serpentina pulita e
      distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria
4.   mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l’acqua ed evitare sempre
      che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola
5.   se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre
6.   ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria
7.   utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne
8.   non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni
9.   inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni
10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa
      lo stesso tragitto.

3 commenti:

  1. Anch'io! Pensa, Loretta, se potessimo incontrarci tutti in piazza, con i monumenti spenti, la luna in alto a guardarci, la penombra a permetterci di mischiare sciocchezze e serietà...
    Sì. Alle 18, di questa sera, dunque.
    Ciao!!!

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  2. Belli questi accorgimenti. IO cerco di fare il possibile. E mi sono accorta (ma forse sono io imbranata) che certi apparecchi proprio non puoi spegnerli. Nel senso che anche se li spegni resta accesa la lucina rossa. Mi sono pertanto dotata di una "ciabatta" con l'interruttore e con quella riesco a spegnerne diversi insieme. Però vuol dire togliere proprio la corrente... Mi domando perché li fabbrichino così??? Di solito sono la tele, il dvd, stereo ecc.

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  3. Come forse sai, il sindaco di Parma (unico sindaco a 5 Stelle di una città di media grandezza) per Natale ha voluto un albero ecologico ed evocativo: al posto dei colossali mastodontici abeti degli anni scorsi, un alberello in legno con alcune luci, e alcune cyclette collegate a un generatore elettrogeno: con lo slogan, che a qualcuno è piaciuto e a tanti altri per nulla, "Vuoi l'albero? Pedala!".



    Così come, per la rassegna estiva "Parma sotto le stelle", al posto di chiamare grandi attrazioni internazionali, si è organizzata una presentazione di tutto quello che succede a Parma e dintorni quanto a musica leggera, rock, jazz, musica d'autore, e tutti gli artisti sono venuti a titolo completamente gratuito ben contenti di promuovere la propria musica. Ed è stata una rassegna coi controfiocchi.



    Proprio in una città che ha un debito stimato fra i 600 e gli 860 milioni di euro la decrescita, non sempre felice ma comunque necessaria, diventa non una avanguardistica iniziativa di civiltà (progrediamo decrescendo perché crescendo non si progredisce) ma un'assoluta necessità.



    Mentre un approccio maniacal-nevrotico alla crisi è quello per cui, di fronte all'evidente fallimento di un modello di sviluppo, di consumo, di distribuzione e utilizzo delle risorse, si incentiva e potenzia ulteriormente quel modello senza rendersi minimamente conto che non è la soluzione ma E' IL PROBLEMA.



    Un piccolo post da solo non può produrre grandi risultati: ma un numero sempre più grande di post, e più in generale di testimonianze sul fatto che la decrescita è possibile, può cominciare (e il saggio dice: "Il viaggio più lungo comincia con il mettere un piede più avanti dell'altro") e si può consolidare, qualche risultato lo possono produrre.

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Grazie per aver condiviso un pò del vostro tempo con me.