venerdì 14 settembre 2012

LUMACHE

Questa notte ha iniziato a spiovviginare.
E questa mattina quando mi sono alzata ed ho aperto la finestra l'aria era frizzantina.
Continuava a cadere una pioggerella così fine che più che acqua sembravano nebulizzazioni.
Guardo la campagna soddisfatta!
Finalmente questo sgradevole caldo umido se ne è andato.
E la pioggia è un dolce balsamo sulle ferite aperte nella terra riarsa.
Poi vedo in mezzo all'erba un ombrello.
Mi si drizzano le antenne.
Mi vesto in fretta, mi metto una cerata addosso e mi fiondo fuori casa.
Brrr! E' freschino.
Ma imperterrita, attraverso l'erba bagnandomi i piedi e mi dirigo verso l'ombrello.
Sotto ci stà un signore anziano che regge a fatica due sportine di plastica colme
all'inverosimile di lumache.
LUMACHE! Che ha raccolto nel mio terreno! ( E non solo. )
Lo aggredisco verbalmente chiedendogli cosa fà nel mio campo a pochi passi da casa mia.
Lui con uno sguardo innocente ( o no? ) mi dice che quell'acquetta caduta è stata
miracolosa per fare uscire tutte le lumache.
Si raccolgono a pugni ! mi dice.
Io dico che nel mio campo NON VOGLIO che si prendano lumache e che deve andarsene.
Lui non capisce e mi guarda sorpreso dicendomi che mi fa un favore a liberarmi da quel flagello.
Io non ho voglia e tempo di spiegare il mio punto di vista, ho i piedi bagnati e freddi e
devo andare a lavorare, perciò insisto dicendo che la proprietà è privata e che lui deve andarsene.
Ma come privata? Non è mica recintato?
Me lo sarei mangiato con le sporte di lumache comprese.
Poi avrà  pensato che tanto aveva le borse piene ed è andato via.
Lo sò, sono un egoista. Non voglio che altri prendano le mie lumache.
Non voglio che le prendano per mangiarle!
Che devo farci, ho questa testa qui!
E continua a piovere.
Bene
...........ma addio fichi.


10 commenti:

  1. Mi piace il tuo caratterino.
    Frizzante come l'aria di stamattina.
    Hai fatto bene a non suonare l'ombrello in testa al ladro di lumache perché tu sei una regina e q quello gli è andata bene.
    Una regina che sa difendere il suo castello.
    Con annesse lumache. E fichi. E tutto il resto.
    Brava.

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    1. Caro Gianni, mi tocca fare la regina, la guardiana, la giardiniera, le pulizie.....
      non è per niente facile avere un castello.

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  2. Cara Loretta... come mi ritrovo in quello che racconti .. Sinceramente io a quel signore avrei fatto sottoscrivere un contratto con cui si impegnava a ritirare le lumache ogni settimana: ti farei vedere come riducono le foglie delle hoste, ogni lumacona se ne mangia un etto per volta, per non dire di tutti i germogli di basilico e girasole! Però capisco dal profondo del cuore l'invasione dello spazio privato, e il commento: Ma come,se non è recintato! Devo costruirmi per forza una barriera per stare in pace? E non si può semplicemente passeggiare senza saccheggiare? In un'altra casa dove abitavamo venivano a passeggiare un gruppo di donne appena pensionate, prendevano il rosmarino, prorpio davanti alla porta di casa , perché la stradina passava davanti e di là dalla porta, sul greppo, c'era una pianta di rosmarino che tenevo in una forma rotonda. Un giorno ne strapparono un fascio , ma io non ero come, sentivo salire la rabbia ma non reagivo. Reagii quando , un metro più in là , un'altra volta, presero i fichi. Mi dissero Per due fichi! Mi pare che ne abbiate colti diversi kg , dissi io, avete due o tre sacchetti di plastica pieni! In ogni modo non sono di bessuno! Sono nostri! gridai io, vede questa porta di casa, la ficaia è di questa casa , è a un metro dalla porta . Roba da matti. Ci denunciarono perché avevamo il cane libero e aveva abbaiato, Il cane non era neanche nostro. Ci voleva un lupo, altro che!

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    1. Ciao Lorenza, lo sapevo che il tema lumache accendeva la discussione.
      Sai nella mia quasi obbligata filosofia di giardino ( vivi e lascia vivere) ci possono stare anche le lumache. Certo devo fare a meno di piante per loro appetibili più di altre, ma quando mi disturbano, mi limito a spostarle nel campo.

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  3. Certe volte ascoltando alcune storie mi viene da pensare; esite gente che non si rende conto...penso, o non ci fà caso, o lo fa apposta! Ammetto di essere una taleazzatrice, ma ritengo di non aver mai spogliato delle piante, e poi mi vengono anche sei sensi di colpa....
    Io dissento comunque sulle lumache; ogni volta invoco, prego i miei vicini di casa, zzi e parenti, che se le vengano a prendere; stramangiano di tutto; sono voracissime, altro che cenere, altro che birra, ci fanno l'oktober fest con la birra; non finisco più. Uno dei motivi per cui resisto sulle oste, è che mi fecero impressione alcune piante che vidi; ex splendori mangiate vive!

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    1. Carina l'immagine delle lumache che fanno l'oktober fest. Come ho già spiegato a Lorenza
      sopra nel mio grande caos possono starci anche le lumache.
      Ciao

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  4. Anche qui, sono stata svegliata dal suono delle gocce di pioggia, ora sui vetri, ora sui mattoni ora sulle foglie ed i grandi pini cantavano al vento... bello proprio bello il grigio e il verde arrabbiato del mare e questa sensazione di inizio.... inizia un nuovo anno annunciato dal piacevole brivido di una gradevolissima temperatura....
    Un buon W/E
    Gingi

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    1. Ciao Gingi, le tue parole evocano una
      bella e poetica immagine.
      Affrontiamo allora questa nuova stagione
      con ottimismo.

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  5. E' piacevole leggere una pagina di vita vissuta nel roseto/lumacheto, e scoprire il tuo carattere battagliero, naturalmente per nobili cause di vita!

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    1. Ciao Franz, il mio carattere battagliero stà rintanato in casa con i raccoglitori notturni di lumache.

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Grazie per aver condiviso un pò del vostro tempo con me.