martedì 9 aprile 2013

LA VANGA

Post scritto il 18 marzo scorso.

Per i lavori nel mio giardi-campo queste settimane sono le più impegnative dell'anno.
Dopo 4 o 5 mesi di inattività totale, arriva il risveglio.
E non è un risveglio lento e tranquillo che ti dà il tempo di riflettere, guardare e
poi organizzare, si passa dalla neve a 0° gradi,al sole con 15/18 gradi.
E in quei momenti sembra di vedere un'autostrada durante i ponti di aprile e maggio.
Tutte le piante corrono e si accavallano come pazze per arrivare prime a godere della
luce e del caldo del sole.
Le foglie erano 1cm un minuto fa ed ora sono già  3 cm, le gemme iniziano ad ingrossarsi
a vista d'occhio, le coccinelle corrono sui rami cercando da mangiare, i verdi
bruchi ingrassano dentro ai primi boccioli..............ed io con le forbici da potare in una
mano e la vanga nell'altra, non so da che parte iniziare i lavori.
Prima devo potare le rose perchè altrimenti arrivano a fiorire ed io non ho ancora
finito di potarle!
No, prima devo mettere nella terra le piante che sono ancora in vaso, così avranno
più tempo per adattarsi alla nuova abitazione prima dei caldi estivi!
Mah forse è meglio se raccolgo tutte le potature degli ulivi e delle altre piante prima
che le ramaglie vengono sommerse dall'erba alta rendendo poi il lavoro più difficile!
Così ho trascorso la domenica appena passata.
Ho potato qualche rosa ma soprattutto armata di vanga ho fatto buche a destra e a manca
dove ho interrato un noce, un azzeruolo, un susino selvatico ( mirabolano), un fico,
una pianta di alloro, una peonia erbacea, vari bulbi di narciso e .....................................


fiore di susino selvatico (foto dal web)

L'ultima buca è stata destinata all'ingrato compito di seppellire la mia dolce gattina Fragolina,
investita da un'auto. E' stata un'amara domenica.


La ricordo così mentre correva in mezzo alla sua prima e ultima neve.

17 commenti:

  1. Je suis extrêmement désolée d'apprendre la disparition de votre minou... Quel triste sort. Je comprends votre peine... moi qui adore les animaux et qui ai traversé ces douloureux moments...
    Gros bisous à vous

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Martine, merci pour vos mots.
      Je vous ai vu une belle photo de chat de mère
      avec ses petits.
      Qui sait quelle joie.
      La bonne peinture.

      Elimina
  2. Loretta, che tristezza! Investita da un'auto, una morte atroce e assurda, tutto questo correre che non dà nemmeno il tempo di frenare per evitare di investire un gatto.

    Hai descritto in modo fantastico il risveglio spasmodico della Natura. Qui da noi invece fa ancora un freddo pazzesco, 2-3 gradi, non di più. Speriamo che arrivi presto anche da noi la primavera.

    Un abbraccio
    Cinzia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Cinzia, sembra che la primavera stia finalmente bussando alla nostra porta.
      Spero che tutto vada per il meglio da te.

      Elimina
  3. Come ti capisco ,le tue domeniche asomigliano alle mie...
    Per Fragolina solo tanto tanto dispiacere...povera micia...un grande abbraccio...Lassù di Là dal Ponte lei ti guarderà...
    ciao cara, bacio
    ross

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Ross, credo che le tue domeniche e gli altri giorni siano ancora più intensi dei miei con tutto
      quello che hai da fare.
      Credo che di là dal ponte ci siano decine di miei
      gatti a farsi compagnia.

      Elimina
  4. Sono tanto dispiaciuta per la tua Fragolina. Ti abbraccio.

    RispondiElimina
  5. Il dolore per quella ultima buca così amara cambia traumaticamente il tono di tutto il post, e si ripercuote efficacemente sui lettori che ti seguono con affetto.
    Se sicuramente non ti servirà a lenirlo il pensiero di tutte le altre tue bestiole più che mai vive, forse ti aiuterà considerare che, finché è vissuta, Fragolina è stata una micia estremamente fortunata.

    Ciao Loretta, ti auguro giorni di sereni di primavera.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Franz, mi sono sentita quasi un pò a disagio
      nel condividere questo avvenimento, con tutto
      quello che abbiamo attorno si può pensare che la
      vita o la morte di un ns. animale sia di secondaria importanza, ma per me non è stato così.
      Credo di essere stata fortunata io ad incrociare
      sulla mia strada la Fragolina, era un ottimo
      antidepressivo, niente a che fare con la chimica.

      Elimina
  6. Loretta mi dispiace tantissimo per la bellissima Fragolina. So quanto si soffre a perdere i nostri compagni mici. Vorrei che non se ne andassero mai... sono un pò preoccupata per il mio Mirto che continua ad uscire, va anche vicino alla strada, non c'è verso di controllarlo è un gran curiosone. un abbraccio
    e buon lavoro

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Viola, come vedi ho pubblicato il post solo
      recentemente perchè prima non ce la facevo.
      Anche se non volevo mi ero affezionata a quella gattina
      giocherellona e il dispiacere è stato molto.
      Ma è così la vita, spero per te che il tuo Mirto
      sia responsabile e attento.

      Elimina
  7. oddio...ho letto solo ora questo post....nelle ultime due settimane avevo due dei miei da curare e ho acceso il computer solo per l'indispensabile...
    come mi dispiace....se non sbaglio poi era quella micina deliziosa che avevi trovato nella legnaia da piccolissima...
    che cosa tremenda...ti sono nel cuore , come si dice da queste parti

    RispondiElimina
  8. Ciao, sono arrivata qui via Cicabuma e sai cosa faccio?Mi unisco ai lettori fissi :) Un caro saluto, Chandana

    RispondiElimina

Grazie per aver condiviso un pò del vostro tempo con me.