domenica 21 aprile 2013

WORK IN PROGRESS

Quando non si ha la testa a posto ( non intendo la messinpiega),
ci si complica la vita.
Solo per il piacere di preparare, invasare, regalare e non buttare via nulla
( o quasi nulla ) ho iniziato, già dall'autunno scorso, ad organizzarmi
per portare più piante possibili alla giornata dello "Scambio Verde"
che il 2 giugno organizza la mia associazione di giardinaggio.
Perciò, nonostante i tantissimi lavori che ho da fare, mi gigioneggio
nel togliere dal terreno varie piantine cresciute dove non dovevano
e anzichè buttarle nel compost, le infilo in un vaso.
Ho estirpato varie e varie piantine di viburno tinus, di lauro ceraso,
di bignonia, di mirabolano, di quercia, di ligustro, di solidago, di
emerocallis fulva, di teucrium, di rosa Cuisse de Nymphe, di rosa
Belle Isis, di lunaria, di persicaria filiforme, di hermodactylus,
di piantine di fragole, di chasmanthium, centranthus alba .................
ho taleato phlomis, buddleie, teucrium,potature di rose
( chissà quali saranno le varietà?), euphorbia characias................
ho seminato....( non ricordo più cosa).
Sono malata!
Malata di piantite acutissima!

Vi risparmio le foto degli altri vasi.
Il guaio è che per portare poi tutta sta roba, dovrò fare più viaggi in macchina,
e caricare, e scaricare, e caricare, e scaricare......................
vorrà dire che risparmio i soldi della palestra.

14 commenti:

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  2. ... mi gigioneggio... un post meraviglioso già solo per questa parola. Stupenda.

    E che fortuna per chi ti incontra Loretta!

    Buona domenica e buoni scambi
    Cinzia

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  3. Quando non si ha la testa a posto... a casa mia si lavora tanto così si evita di pensare! Però a quel supermercato di piantine mi servirei volentieri!

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  4. Questa tua foto mi attira parecchio, ha l'ordine che vorrei nel mio giardino (ipotetico, per adesso) perchè amo lo "spettinato". E' bello lavorare in giardino, ci si stanca e lì si sfiniscono anche i pensieri, come dice Vitamina.
    Un abbraccione e un massaggio alla schiena, serve?
    :)))

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  5. Piacerebbe partecipare anche a me, ho sempre piantine nuove da scambiare!

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  6. che bella malattia la tua :D sabato sono stata al mercato del baratto, ma non sapevo che ce ne fossero altri appositamente dedicati alle piantine, che bello!

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  7. Si però è una bellissima malattia che, sì forse stanca, ma dà certo gioia e allegria.

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  8. Maremma! Io questa malattia non l'ho mai avuta...ciao, Arianna

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  9. Ah quanto volentieri mi gigionerei con te!

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  10. Il tuo pot ghetto somiglia tanto al mio!
    Anche io amo scambiare, ma soprattutto regalare alle amiche di giardinaggio le talee e piantine del mio semenzaio.
    Le tue amiche saranno felicissime e ti si riempirà il cuore, ne sono sicura!
    Un abbraccio!
    Titty

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  11. Complimenti, io non riesco a salvare nessuna pianta da un anno all'altro, tu hai una piantagione invidiabile.
    Angela

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  12. Sì, sei malata, ma non sei sola , sono malata anch'io :-)))) Non riesco a buttare niente , e faccio come te , estirpo e regalo a destra e manca :-))

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  13. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  14. luciano119 maggio 2013 21:37
    Io sto diventando matto per gli aceri giapponesi...In autunno raccoglierò i semi dei 10 alberi che ho già e li seminerò..Intanto vorrei provare a fare una margotta in un ramo molto basso del più spettacolare che ho in giardino....Intanto continuo a cercare varietà dalla foglia particolare...su Homolaicus.com nel settore della botanica sistematica ,ci sono migliaia e migliaia di foto di ogni varietà di pianta,gli aceri jap.sono splendidi..

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Grazie per aver condiviso un pò del vostro tempo con me.